Con il progetto Enel Re-life in collaborazione con Accenture, Enel Italia, in linea con gli obiettivi di sostenibilità del Gruppo, è orientata a promuovere una gestione responsabile degli arredi in dismissione, a seguito dell’efficientamento degli spazi dei relativi uffici.
Con questa iniziativa, Enel e Accenture, intendono sostenere la comunità mettendo a disposizione dei beneficiari alcuni arredi delle proprie sedi italiane (circa 1.700 asset, es. scrivanie, armadi, tavoli, etc.), prolungandone la vita utile in ottica di economia circolare.
A titolo esemplificativo ma non esaustivo, possono partecipare organizzazioni aventi la seguente forma giuridica:
Le richieste dovranno essere presentate utilizzando l'application form online entro il 21/12/2022 con le seguenti modalità:
La valutazione delle richieste sarà condizionata alla verifica, con esito positivo, della documentazione prodotta.
L’individuazione del beneficiario degli arredi avverrà in base all’ordine di arrivo delle richieste, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Successivamente alla formalizzazione della donazione ed al conseguente invio di apposita comunicazione di Accenture/Enel recante i dettagli logistici e i riferimenti utili, il beneficiario dovrà procedere al ritiro degli arredi assegnati, nei tempi indicati nella comunicazione stessa.
Il beneficiario dovrà provvedere a ritirare gli arredi entro le tempistiche indicate nell’apposita comunicazione che riceverà a valle dell’accettazione della donazione. In caso di sopraggiunti impedimenti che impediscano al beneficiario il ritiro degli arredi nell’arco temporale comunicato, lo stesso potrà ritirarli entro 10 giorni come comunicato da Enel Italia. Oltre questo ulteriore periodo, in caso di mancato ritiro degli arredi, la donazione non si intenderà perfezionata e non sarà più possibile il ritiro degli arredi stessi.
Saranno considerate inammissibili le richieste:
Enel si riserva altresì di procedere all’esclusione di una richiesta eventualmente già ammessa, in caso di informazioni rese dal beneficiario e risultate successivamente non veritiere in tutto o in parte.
L’adesione all’iniziativa comporta la piena e incondizionata accettazione di tutte le condizioni sopra esposte e contenute nei documenti allegati.
L’iniziativa non è sottoposta alla disciplina di cui al D.P.R. 430/2001 rientrando nei casi di esclusione ex art. 6 del suddetto D.P.R.